I sinistri di rc professionale degli intermediari assicurativi

04/04/2023

Gentili Colleghe, Egregi Colleghi,


il nostro canale/blog dedicato ai sinistri riscuote una sempre maggiore attenzione, sono tutti argomenti molto "caldi". In questa sede, pertanto, siamo a segnalarvi un degrado del rapporto Sinistri/Premi per le coperture di rc professionale intermediari. Il nostro portafoglio rc professionale intermediari non ha al suo attivo polizze che garantiscono i Gruppi Agenti od altre associazioni di categoria, una scelta precisa e voluta. Al nostro attivo abbiamo "qualche" centinaio di rc professionali intermediari singole e nel corso degli anni, nonostante un risultato complessivamente positivo, abbiamo notato un certo deterioramento in parte dovuto all'acquisizione di una presunta conoscenza delle responsabilità che ci possono essere addebitate da parte degli assicurati. La richiesta di risarcimento, ad esempio, per mancata od omessa copertura di una garanzia ARD (garanzia cristalli) da parte di un collaboratore di agenzia lascia il passo ad implicazioni di danneggiamento che coinvolgono altre casistiche foriere di ben altri danni.

Nel corso degli anni, per esempio, l'Agenzia delle Entrate ha posto la sua attenzione sulla verifica della regolarità assicurativa dell’attività dei commercialisti con riferimento ai Visti di conformità. Oramai quotidianamente arrivano richieste di accertamento sulle effettive coperture. Non raramente si verifica il caso che durante il rinnovo il commercialista dia per scontata l'inclusione della copertura visto, o, in ipotesi di cambio di assicuratore/intermediario, ritiene che il nuovo interlocutore sappia che svolge anche questa attività. Oppure avendo la polizza "base" con scadenza diversa da quella del visto, ci si scordi di rinnovare. Questi ed altri malintesi operativi creano situazioni spiacevoli anche perché l'Agenzia delle Entrate procede rapidamente a sospendere o cancellare il professionista.

A questo punto il colpevole è quasi sempre l'intermediario, si passa dalle suppliche per trovare dei rimedi a, molto più semplicemente, richieste di danno per le facilmente immaginabili conseguenze che si rifletteranno in capo al commercialista. Il passo successivo... immediato invio delle richieste a chi assicura l'intermediario presunto autore dell'errore. Queste casistiche sono sempre di problematiche gestioni e sovente lasciano pesanti strascichi nelle relazioni che intercorrono tra chi mette a disposizione questi tipi di coperture e chi le commercializza, forse sarebbe meglio fare un po’ più di attenzione!

Ricordiamo che chi volesse partecipare al corso ICN può inviare un’email a debora.brera@uiainternational.net per l’iscrizione, con nome/cognome e mail dei partecipanti e ragione sociale del rapporto di collaborazione. Non verrà effettuato il corso in data 11 Aprile.


A tutti auguri per una serena Pasqua.
L’ufficio osserverà chiusura venerdì 7 Aprile


UIA Direzione Tecnica